L’importanza dei fuoriclasse nel calcio. Ieri come oggi, ancora di più in tempo di coronavirus. E forse non serviva la vittoria del Paris Saint-Germain sul Lipsia per capirlo. La Champions League resta un pianeta a parte, impossibile da programmare per vincere, ma avere dei giocatori che spostano gli equilibri è di sicuro la prima condizione.
I fuoriclasse e la loro importanza
A forza di spender petroldollari per acquistare grandi campioni, la dirigenza del PSG ha trovato la stagione giusta. Dal blocco della Ligue 1 alla finale di Champions, tutto in 6 mesi. E ora Neymar, Mbappe e compagni hanno la chance di centrare quell’obiettivo che negli anni non era nemmeno stato sfiorato. C’era la sindrome da ottavi di finale, superata questa si è aperta l’autostrada. E ora manca ancora un passo per la consacrazione. Probabile una finale contro lil Bayern Monaco, da sfavorita. O un derby tutto francese con il Lione con tutti i pronostici dalla propria parte.
Rimpianti importanti
Vedere l’esito di questo pazzo finale di stagione non può che far aumentare i rimpianti per la Juventus. Superare l’ostacolo Lione avrebbe potuto davvero regalare chance notevoli per la squadra di Sarri. Potendo contare, sempre parlando dell’importanza dei fuoriclasse, su n Ronaldo anche quest’anno è stato l’unico ad onorare il palcoscenico europeo.
Un fuoriclasse in panchina
Un fuoriclasse intanto è tornato anche se non potrà dare il solito contributo. Andrea Pirlo dovrà rivelarsi tale anche dalla panchina. Possibilmente supportato da una squadra con una mentalità più internazionale. Aspetto che con Sarri si è visto solo nella prima parte di stagione, durante il girone eliminatorio.
Fuoriclasse cercasi anche in campo
Intanto prosegue il mercato. E proprio come un anno fa di questi giorni, resta da trovare un attaccante per fare il salto di qualità. Un argomento visto e rivisto in questi anni. Non solo gli ultimi. Anche le 2001 il discorso era lo stesso e non bastò regalare a Vittorio Oreggia la maglia numero 9 per fermare le voci. Allora ci volle l’acquisto di Marcelo Salas, il cui rendimento non fu proprio quello auspicato. Ma in quell’estate di fuoriclasse ne erano arrivati almeno altri due: Gianluigi Buffon e Pavel Nedved, E quanto furono importanti lo si è visto per oltre un decennio.
Ecco il video completo della trasmissione, nella diretta Facebook di Radio Bianconera
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