Un martedì col direttore. Con Paolo Rossi a riposo per caricarsi in vista della Champions League, è stato Antonio Paolino a prendere parte alla prima puntata di agosto di Ieri e Oggi
A pochi giorni da Juventus-Lione, il tema di discussione non potevano che essere il match di venerdì sera. E tutto quello legato all’esito del match. In soldoni: il futuro di Maurizio Sarri. Da più partita, giornali e addetti ai lavori, continuano a uscire voci sul possibile allontanamento del tecnico in caso di uscita agli ottavi della massima competizione europea.
Una scelta quanto meno discutibile. Intanto perché il tecnico toscano il suo obiettivo lo ha portato a casa. Vincere il nono scudetto di fila non era così scontato. Ancora meno dopo che l’emergenza coronavirus ha sconvolto i piani di tutti. E, sempre legato a questo, le incognite per la prossima stagione. Il 19 settembre, data scelta per l’inizio della Serie A 2020/21 è davvero troppo vicino per poter preparare un’annata insieme a un nuovo allenatore.
Nel martedì con il direttore Antonio Paolino, a Radio Bianconera non si poteva non tirare in ballo la questione Antonio Conte. Dopo lo sfogo di sabato sera, da Milano persistono le voci di un suo addio prematuro all’Inter (smentite per ora dall’interessato) e di un clamoroso ritorno alla Juventus. Altra ipotesi piuttosto remota, almeno fino a quando Andrea Agnelli resterà al timone del club: troppo vivo il ricordo del burrascoso addio del tecnico salentino nell’estate 2014 per immaginare una marcia indietro del presidente.
Intanto c’è modo di tornare al passato. Anzi di ritornare sulla Supercoppa Italiana vinta 17 anni fa. Non tanto per celebrare nuovamente un trofeo che non è proprio dei più ambiti. Quanto per ricordare come, anche all’inizio di stagioni che in molti prevedono trionfali, il rischio fallimento è dietro l’angolo. Nel 2003, la Juventus di Marcello Lippi era reduce dal secondo Scudetto di fila e dalla finale di Champions League persa malamente col Milan. Oltre all’inizio dell’era Nike che metteva ulteriore benzina in un motore che aveva già girato a mille nelle ultime 2 stagioni. Eppure quella squadra finì nel peggio dei modi il ciclo (questa volta definitivo) del Marcello. Pure con qualche brutta figura rimata negli annali: vedi Juventus-Lecce 3-4.
Ecco il video completo della trasmissione, nella diretta Facebook di Radio Bianconera
Di seguito il link per ascoltare il podcast della puntata